
Stress, cefalee e mindfulness
- Cos’è lo stress per la cefalee
- Cos’è la mindfulness
- In cosa consiste il programma mindfulness

Cos’è lo stress per la cefalea
Lo Stress fa male. Quante volte abbiamo sentito questa espressione?
Invece è un errore: lo stress è una risposta fisiologica di adattamento ed è fondamentale per svolgere al meglio le attività quotidiane nonché cavarsela in situazioni difficili o sopravvivere proprio!
Lo stress serve e fa anche bene, purchè a piccole e mirate dosi. Il problema inizia infatti quando questa condizione di adattamento permane troppo a lungo a causa dell’azione di continui fattori stressors . O peggio ancora, quando è alimentata da problematiche “mentali e virtuali” senza azioni “pratiche e reali” di superamento del problema.
La caratteristica principale delle persone con emicrania o cefalea tensiva quella di avere un sistema nervoso “col turbo”, iper-eccitabile e iper-reattivo. Tanti fattori possono iper-stimolarlo e favorirne il “crollo” in determinati momenti della vita.
La conseguenza è l’ innesco di un’ infiammazione neurale e neurogenica che determina l’attacco del mal di testa.
Lo Stress in eccesso è uno dei principali fattori “stressor” in questo senso.
Come gestirlo? Abbiamo chiesto alla Dott.ssa Marika Nuti psicologa di descriverci in breve una pratica anti-stress molto efficace, scientificamente valida, sempre più diffusa grazie anche alla sua auto-gestibilità: la Mindfulness.
Cos’è la mindfulness
La Mindfulness è una pratica terapeutica basata sulla presenza mentale, la consapevolezza del sè e del momento, sul ricordo, ovvero “ricordati di tornare e stare al momento presente”.
La Mindfulness non è facile da descrivere a parole, in quanto è un processo esperenziale e la definizione che ne dà l’inventore Jon Kabat Zinn è :
“Mindfulness: portare intenzionalmente l’attenzione al momento presente momento dopo momento sospendendo il giudizio.”
Mindfulness è dunque una particolare attitudine alla vita che consiste nel portare l’attenzione al dispiegarsi dell’esperienza nel momento presente, a ciò che accade nel nostro corpo e intorno a noi, ascoltando e incontrando l’esperienza per quello che è senza giudicarla, valutarla o criticarla. Questa è un’esperienza a noi non familiare in quanto la nostra mente frequentemente è persa in pensieri, ricordi, immagini, orientati verso il passato o verso il futuro, che generano disagio e sofferenza.
La Mindfulness può essere vista come una qualità della nostra mente che ci consente di cambiare il modo attraverso il quale entriamo in contatto con la nostra vita, in maniera più intima con maggiore presenza, accoglienza, meno automatismi, giudizi, pensieri ricorrenti e rimuginii. E’ un processo attraverso il quale è possibile accedere a nuove possibilità di entrare in relazione con la propria esperienza in un modo più pieno e consapevole, meno reattivo ed automatico, imparando a conoscere se stessi.

In cosa consiste il programma mindfulness
Ad oggi sono stati sviluppati e validati numerosi programmi Mindfulness Based, ovvero percorsi che ci aiutano a fare esperienza di Mindfulness, a praticarla e a far si che possa entrare a far parte della nostra vita di tutti i giorni, coltivare un’attitudine Mindful verso se stessi e verso gli altri.
Il primo programma Mindfulness Based nasce alla fine degli anni 70 ideato da Jon Kabat Zinn, ed è il programma Mindfulness Based Stress Reduction Program, programma di riduzione dello stress attraverso la consapevolezza. Tale percorso prevede un “allenamento” progressivo della presenza mentale, attraverso pratiche di Mindfulness sul corpo, sul respiro, osservazione di emozioni e pensieri, insieme a momenti di condivisione e psicoeducazione riguardanti la gestione dello stress, che viene qui inteso nel senso più ampio di sofferenza e disagio.
La pratica della Mindfulness propone nuove modalità per entrare in relazione con le difficoltà che incontriamo durante l’esperienza della nostra vita, favorendo il processo di poter apprendere dalla propria esperienza a prendersi cura di sé.
Sempre più sono le pubblicazioni scientifiche che parlano della Mindfulness e dei suoi benefici per la nostra vita, confermandone i suoi effetti sia nella riduzione dello stress che nel miglioramento del funzionamento della persona rispetto al contatto con se stesso e con gli altri. Numerosi studi sono stati fatti, inizialmente sui monaci e successivamente anche su praticanti laici e partecipanti al programma MBSR. Tali studi evidenziano come una pratica continuativa già dopo 8 settimane si ha un cambiamento a livello delle connessioni neuronali e si migliora il proprio stato mentale e fisico.
Numerosi sono i benefici derivanti da una pratica di Mindfulness sia a livello medico come sostegno e supporto in determinate cure come il dolore cronico e come aiuto e sostegno nella gestione delle emozioni, nella riduzione degli automatismi e della reattività, aprendoci all’esperienza in un modo diverso più funzionale e maggiormente a contatto con i propri bisogni.
Il programma Mindfulness Based Stress Reduction è oggi disponibile in tutta Italia.